‘Quattro milioni di Euro stanziati in vent’anni per aiutare le vittime di reato in Emilia-Romagna, 1.200 persone in gran parte (l’87%) donne e bambini: e a dominare questa triste contabilità sono i femminicidi’

"LA FONDAZIONE VITTIME DI REATO È INTERVENUTA IN QUESTI ANNI SU 69 FEMMINICIDI E ALTRI 18 TENTATI FEMMINICIDI SOLO IN EMILIA-ROMAGNA, E IN NESSUN CASO SI È TRATTATO DI UN RAPTUS", SOTTOLINEA LA DIRETTRICE DELLA FONDAZIONE, ELENA ZACCHERINI, PRESENTANDO STAMANE A BOLOGNA LO SPETTACOLO IDEATO DA CARLO LUCARELLI, PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE STESSA, PER IL VENTENNALE: SI TERRÀ NON A CASO LUNEDÌ PROSSIMO, IL 25 NOVEMBRE DEDICATO ALL'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE, ALL'ARENA DEL SOLE... SUL PALCO, ACCANTO A LUCARELLI E AL CORO FARTHAN DI MAZABOTTO, ANCHE DONNE USCITE DA PERCORSI DI VIOLENZA"

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Testo…, tratto da… www.dire.it!

‘Quattro milioni di euro stanziati in vent’anni per aiutare le vittime di reato in Emilia-Romagna, 1.200 persone in gran parte (l’87%) donne e bambini: e a dominare questa triste contabilità sono i femminicidi’.

“La Fondazione vittime di reato è intervenuta in questi anni su 69 femminicidi e altri 18 tentati femminicidi solo in Emilia-Romagna, e in nessun caso si è trattato di un raptus”, sottolinea la direttrice della fondazione, Elena Zaccherini, presentando stamane a Bologna lo spettacolo ideato da Carlo Lucarelli, presidente della fondazione stessa, per il ventennale: Si terrà non a caso lunedì prossimo, il 25 novembre dedicato all’eliminazione della violenza contro le donne, all’Arena del sole… sul palco, accanto a Lucarelli e al coro Farthan di Mazabotto, anche donne uscite da percorsi di violenza”.

In un ventennio, spiega ancora Zaccherini, “solo a sostenere orfani delle madri uccise abbiamo investito 700.000 euro (Soldi stanziati dalla Regione ‘200.000 euro’ e dai Comuni anzi per fare quadrare i conti i 70 enti locali coinvolti si sono alzati anche la quota associativa), anche i Comuni alluvionati”.

Ma gli enti locali non bastano più
“Andiamo costantemente in deficit e ogni anno la regione ce lo appiana”, spiega ancora la direttrice. Abbiamo bisogno di sostegno di aziende e gruppi industriali”.

Un appello sottoscritto da Davide Baruffi, sottosegretario alla presidenza della giunta regionale
“Quella della Fondazione vittime dei reati una esperienza unica nel suo genere nel nostro paese. Il nostro appello è coinvolgere anche i privati. Per lo spettacolo al Duse è intervenuta Legacoop, ma le porte sono aperte. Oltre alla giustizia dei tribunali- ricorda Baruffi- esiste anche una giustizia riparativa nei confronti delle vittime che nel nostro paese è molto sottovalutata”.

Per l’assessore comunale bolognese Massimo Bugani “è stato fatto un grande lavoro sul campo. Dispiace vedere che anche da piani alti del Governo vengano frasi ambigue sul femminicidio, un tema che invece ci deve trovare tutti uniti.
Questo non lo possiamo accettare”.

Informazioni per partecipare
Lo spettacolo di Lucarelli, “Senza mezze misure”, prevede un biglietto di 20 euro che andrà totalmente a sostenere le vittime di reato.