Ecco l’idea del sindaco Cateno De Luca

AFFINCHE' MESSINA POSSA AVERE, LA SEDICESIMA AUTOORITA' PORTUALE

1032

Il primo cittadino Cateno De Luca, è intervenuto su un importante argomento scrivendo che: “la battaglia per l’autonomia dell’Autorità di sistema di Messina e Milazzo è giunta ad un punto centrale. Sembra ormai certo che il Governo nazionale abbia compreso l’inattuabilità di una Autorità di sistema che comprenda Gioia Tauro e Messina, porti troppo diversi per configurazione, tipologia di traffico e, soprattutto, per vocazione (prettamente commerciale quello calabrese, turistico quello Messinese)”.

“Ma soprattutto Messina deve mantenere la sua autonomia con riferimento al traffico pendolare dello Stretto, che costituisce da solo quasi il 40% del volume nazionale. Con un tale volume di traffico, ed una specificità di posizione, non vi sono ragioni che ostino al riconoscimento dell’autonomia del porto di Messina, che deve essere inserito il prima possibile nelle reti TNT-T dalle quali è stato escluso per una logica di privazione di risorse del Sud Italia. La soluzione che risulta più agevole al momento è senz’altro quella di mantenere in fase transitoria il commissario a Messina, e costituire entro un anno la 16^ Autorità di sistema portuale di Messina, Giammoro e Milazzo”.

“Siamo contrari ad accorpamenti con i porti della sicilia orientale, che vanificherebbero le risorse dell’Autorità portuale di Messina e assoggetterebbero la nostra città ad altre economie, con conseguente privazione dei fondi. Riteniamo di avere il merito della sollecitazione dell’interesse di tutti i messinesi alla battaglia per l’autonomia dell’Autorità portuale di Messina. Non possiamo dunque che ribadire il nostro no a qualsiasi accorpamento con altri porti e siamo pronti a difendere l’autonomia di Messina da qualsiasi tentativo di scippo da chiunque provenga”.