Questa mattina, a Palazzo Zanca, in aula consiliare durante la seduta della IX^ Commissione si è discusso del “Regolamento” per l’attuazione di politiche antimafia. Si tratta, di misure per contrastare la corruzione, il gioco d’azzardo, ed il racket delle estorsioni, atte a sostenere inoltre, le imprese che scelgono di denunciare i loro aguzzini.
All’importante appuntamento, vi erano: il sindaco, la maggioranza della Giunta e rappresentanti delle associazioni che hanno scritto il “Regolamento” (Libera, Avviso Pubblico, Addio pizzo, Agende Rosse, Fondazione Antiusura Padre Pino Puglisi, gruppo tematico Antimafia del Movimento CMdB). Il decisivo documento, per la sua completezza nell’affrontare il problema della criminalità organizzata, rappresenta una vera e propria innovazione nel panorama nazionale.