La Sentenza della Corte d’Appello di Ancona, emessa da tre giudici donna, nel procedimento riguardante uno stupro avvenuto quattro anni fa ai danni di una ragazza peruviana, fa discutere per le particolari motivazioni addotte a giustificazione dell’assoluzione di due giovani che erano stati condannati in primo grado.
Senza precedenti i motivi addotti: “troppo brutta, la vittima sembrava un maschio, non credibile la violenza”.
A porre un iniziale rimedio alla abnormità di questo giudizio di seconde cure ci ha pensato la Corte di Cassazione che ha accolto il Ricorso formulato dal dottor Sergio Sottani (procuratore generale) ed ha annullato con rinvio la materia ad una diversa Sezione per rifare tutto in Assise.
Nel video che segue, il filmato tratto dal servizio di Valeria Papitto del Tg3 delle 14.15 di oggi 10 marzo 2019.