Francesca Frisone, per informare tutti, scrive: “domani alle 10 noi di Oloturia Sub e Maria Andaloro vi aspettiamo a Torre Faro, di fronte alla Chiesa (per i sub… alle Spezzate) per il #postooccupato -sommerso-, dedicato a tutte le vittime di violenza”.
Il mare è una culla, non una tomba: “non sarà una funzione -funebre-, ma un pensiero, un ricordo, un saluto affidato all’acqua. Per questo motivo invito tutti i miei amici, subacquei e non, a fare un salto. Non importa come, importa esserci”.
L’iniziativa, è sposata a livello nazionale da #RAIDItalia i cui responsabili affermano: “aderiamo alla campagna di sensibilizzazione #postooccupato, contro ogni forma di violenza di genere e discriminazione. Domenica 19 novembre tutti i centri diving, i club, le associazioni sportive, gli istruttori, le guide, i singoli divers affiliati RAID, nell’ambito delle proprie attività didattiche e/o professionali, riserveranno un #postooccupato ad una donna vittima di violenza”.
“Attraverso questo gesto simbolico – un gesto -a chilometri zero ed a costo zero-, come è solita dire Maria Andaloro, ideatrice di #postooccupato – i nostri rappresentanti della subacquea ricreativa, tecnica e professionale, intendono farsi portatori di un messaggio di uguaglianza di genere e rispetto. La subacquea è un’attività basata sulla forza delle esperienze condivise, che trovano ancora più senso e valore quando si tramutano in cura ed impegno costante per gli altri e per l’ambiente che ci circonda”.
“#RAID ha scelto di supportare la campagna #postooccupato con l’intenzione di dare il maggiore risalto possibile al suo messaggio -globale- di accoglienza ed inclusione, contro ogni forma di bullismo, sessismo, violenza e prevaricazione, e nell’ottica di costruire una cultura – del lavoro, dello sport, della vita sociale in genere – libera da ogni stereotipo e/o discriminazioni”.
Un #postooccupato in piscina, sul gommone, in barca, in un’aula didattica: “un #postooccupato per una donna che poteva essere accanto a noi a vivere una passione, praticare un’attività sportiva, partecipare ad un viaggio, divertirsi, ma che non può più farlo, perché vittima di violenza”.
Invitiamo tutti i nostri #RAIDers a partecipare: “riservate anche voi un #postoccupato nella vostra città con maschera e pinne, ed inviate la foto alla nostra pagina Facebook @RaidItalia, la condivideremo pubblicamente”.