Firmati a Palazzo Zanca, i contratti per 127 dipendenti [Video]

CENTOUNDICI, AFFERENTI A "POSIZIONI ORGANIZZATIVE", I RESTANTI 16 RIENTRANTI FRA LE "ALTE PROFESSIONALITA"

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Stamattina, nel Salone delle Bandiere del Comune di Messina, è stata ospitata la cerimonia durante la quale a 127 dipendenti di Palazzo Zanca sono stati conferiti gli incarichi determinati a seguito di una selezione alla quale sono stati sottoposti centinaia di impiegati. Si tratta, di centoundici “Posizioni Organizzative” e 16 di “Alta Professionalità”.

In riferimento alle “Posizioni Organizzative”, su di esse va detto che sono ruoli intermedi tra la dirigenza ed i dipendenti, assegnate a coloro i quali hanno superato una valutazione sulla base del titolo di studio, esperienze lavorative ed un colloquio finale.

Solitamente, il soggetto vincitore di “Posizione Organizzativa” o direttore di Sezione, ha uno staff di personale e coordina una struttura della quale fa parte. Gli obiettivi che deve realizzare, gli vengono attribuiti dal dirigente del Dipartimento dove presta la propria opera professionale.

Per quel che concerne invece le “Alte Professionalità”, esse sono state conferite seguendo gli stessi criteri sopraddetti. Sono state appannaggio, dei direttori di Sezione, oltre un centinaio di 140 persone presenti a Palazzo Zanca aventi tale qualifica.

Con l’apposizione della firma sui contratti valevoli fino al 31 dicembre 2019, si è decisa una integrazione dello stipendio con una variabilità fra i 9.000 ed i 12.500 euro l’anno, oltre il 25% dell’indennità collegata alla produttività. Sull’economia dell’Ente locale, tutto questo graverà per un ammontare pari a 1 milione e 700 mila euro annui.

L’assessore all’Urbanistica Sergio De Cola, presente con la collega di Giunta Nina Santisi, il sindaco Renato Accorinti ed il segretario Generale Antonio Le Donne, ha affermato: “dopo quasi 20 anni anche al Comune di Messina si assegnano “Posizioni Organizzative” e “Alte Professionalità”. Questa cosa è ancora più bella, perchè arriva dopo avere stabilizzato la quasi totalità del personale precario del Comune. Ai più -distratti- vorrei dire che questa è Politica”.