Michele Barresi, sindacalista messinese della Uil Trasporti, in un suo post su Facebook per commentare il nuovo collegamento fra la Calabria e la Sicilia, ha scritto: “le Ferrovie dello Stato, dopo decenni di abbandono e dismissione nell’area dello Stretto ormai possono permettersi di fare qualunque cosa indisturbati, persino mettere Servizi bus e non treni e persino farli traghettare con il vettore privato pur avendo Fs ben due compagnie di navigazione operanti tra le sponde dello Stretto ( Rfi e Bluferries)”.
Continua e termina Barresi: “impossibile capire la logica in cui opera, ma una cosa è certa, la nostra politica conta ben poco, volevamo più treni e più mezzi pubblici di traghettamento e ci hanno dato invece bus che traghettano col privato. Alziamo la testa”.