L’avvocato Carlo Priolo, in un suo articolo scrive: “in alcune Procure assistiamo ad un insieme di pratiche magiche e rituali, perlopiù a carattere diffamatorio e comunque offensivo della dignità delle persone, in ogni caso considerate a livello di sudditi, colpevoli a prescindere anche se figurano come parti offese, considerato che il parametro non sono i fatti, i risconti oggettivi, gli elementi di prova offerti in comunicazione, le norme di riferimento, ma l’opinione del magistrato costruita sulla base di vicende riferite verbalmente da personaggi ubiquitari, furbetti del quartierino, amici degli amici, maestri di traffico di influenze illecite, scambio di favori, pentiti poi di nuovo pentiti, traditori con la lode, principi del pettegolezzo e della maldicenza”.
“Tribù sterminate di lestofanti che tendono ad influire positivamente o negativamente sul pubblico ministero travolto da un grattacielo di carte, timbri, bolli, relazioni stilate con metodo del copia incolla per rapinare una parcella, appartenente a qualche ideologia inquisitoria di incerta origine, alle quali si ricorre spesso con l’aiuto di un essere soprannaturale. Questa fabbrica, che sovente produce orrori giudiziari, risultati disastrosi, condizioni di vita per i cittadini, divenuti apolidi, si scontra con le dichiarazioni altisonanti e false della classe dirigente del Paese scelta dagli stessi cittadini-sudditi che subiscono l’onta e lo sfregio alla loro dignità e il massacro della ingiustizia fai da te”.
“Un fenomeno che è endemico e diffuso in tutte le civiltà, le culture (siano esse primitive o evolute) ed è presente nella storia umana fin dall’antichità”.
“Alle diverse valenze negative assunte dalla stregoneria del giudicare una supera tutte e sembra presente solo in Italia generata dalla ideologia imperante nei Tribunali per i minorenni”.
“il Tribunale dei Minori di Roma tutela i figli dalle manipolazioni dei genitori possessivi” tuona l’osannata ex presidente Melita Cavallo, autrice di scritti senza significato né di romanzo né di né di saggio né di inchiesta, che produce desaparecidos in Italia”.
“Desaparecidos in Argentina… Jorge Rafael Videla, dittatore dal 1976 al 1981, responsabile di circa 30.000 vittime, di cui gran parte -scomparse-“.“
Desaparecidos in Cile… Augusto Pinochet, durante la dittatura del generale, si stimano, tra circa 2.000 morti e molti desaparecidos, una cifra intorno a 40.000 vittime; gli scomparsi sono circa 38.000″.
IL SISTEMA DELLA GIUSTIZIA MINORILE – SEGRETO DI STATO
“E’ stato posto il Segreto di Stato, con il divieto assoluto della divulgazione di informazioni su 40.000 bambini infoibati nelle case famiglia, 20.000 affidamenti senza ragione, 250.000 genitori, parenti, amici espropriati, terremotati dalle decisioni dei giudici minorili, dalle relazioni delle assistenti sociali, dalle perizie delle psicologhe forensi, dall’agire minaccioso dei tutori e curatori speciali, dall’inadeguatezza degli educatori, negoziatori, un esercito di corrotti e corruttori che fa business sulla lacrime di piccole creature”.
“Al centro del sistema le Case Famiglia con un giro di affari di tre miliardi di euro l’anno + l’indotto dove i bambini sequestrati vengono sistematicamente torturati ed è reciso chirurgicamente il rapporto affettivo con i genitori, violando le leggi biologiche della relazione figli genitori scritta nel DNA di ognuno di noi. Tutti sanno, nessuno parla, l’omertà è sovrana”.
“Il sistema favorisce i mercanti delle Case Famiglia, luoghi di torture, dove trafficanti di carne umana moltiplicano i loro profitti, facendo crescere gli avanzi di bilancio, fingendo di accogliere i bambini che soffrono perché i genitori non vanno più d’accordo, giovandosi delle liti familiari”.