Sciopero lavoratori Consorzio Autostrade: la protesta, è iniziata nella notte con adesioni massicce in tutta la Sicilia che toccano il 100% ai caselli Messina Nord e Messina Sud. Disagi in tutta la A20 e la A18 con adesioni totali fin dalle prime ore del giorno anche alle barriere di Catania e Buonfornello, dove esattori e tecnici hanno incrociato le braccia. Partecipato sit in dei dipendenti nel piazzale antistante la sede del Cas. È scattata la protesta dalle 2:00 di questa notte, 29 gennaio, con le prime 4 ore dello sciopero dei lavoratori del Cas indetto da Filt Cgil Fit Cisl UIltrasporti SLA e Lata. Disagi sia sull’A18 che sull’A20, dal momento che è scioperante interamente anche nel turno della mattina il personale ai caselli delle barriere di Messina Nord e Messina Sud come anche a Buonfornello e ai caselli di Cefalù e Catania.
Da una nota delle Organizzazioni sindacali, che hanno organizzato l’incontro si legge: “la vertenza è alla prima azione di sciopero e mira al riconoscimento del contratto delle Autostrade e dei Trafori per gli oltre 300 dipendenti del Consorzio Autostrade Siciliane. Per tutta la giornata hanno incrociato le braccia esattori, tecnici e dipendenti amministrativi con un’adesione oltre le aspettative protestano per la tutela dei diritti e gli adeguamenti economici contrattuali e per un ente più efficiente che dia garanzie e maggiore sicurezza agli utenti e ai lavoratori. Solo un ente pubblico ed economico potrà rilanciare un Consorzio che non riesce a dare servizi adeguati all’utenza siciliana, garantire i diritti contrattuali dei lavoratori e procedere alle necessarie assunzioni e su questo la politica regionale deve operare con urgenza uscendo dall’immobilismo che da anni relega il Cas a semplice carrozzone pubblico”.
Foto, tratta da: “www.messinaindiretta.it”.