Ad evidenziarlo, è il cittadino messinese Giuseppe Billè: “certo è, che Grillo come paraculo è insuperabile, è avanti anni luce rispetto a Renzi, Zingaretti, Conte, e persino il Papa. Indica come ministri del nuovo governo, personalità del mondo della competenza al di fuori della politica, quindi ministri tecnici, mentre i sottosegretari svolgeranno il ruolo politico, il tutto col solo scopo di far nascere questo governo, che non vuole nessuno, nemmeno quelli che dovrebbero costituirlo…! In tal modo, Grillo, ottiene di restare ai margini delle decisioni parlamentari, agendo come -appoggio esterno-, senza sporcarsi mai le mani e soprattutto tirandosi fuori quando le cose non dovrebbero più convenirgli, ed avendo sempre qualcuno su cui alla fine scaricarne colpe e responsabilità…”!
“Infine, nel caso in cui questa “malformazione” si apprestasse a governare, il PdC, Conte, avrebbe le mani legate coi grillini non potendone disporre direttamente, e soprattutto Di Maio verrebbe tagliato fuori dai giochi, perché di fatto rappresenta l’ala -sovranista- interna al movimento stesso e che adesso vogliono zittire…! D’altronde l’appello di Grillo sui punti criticati e descritti da Di Maio, che siano 10 o 20 oramai poco importa, la dice lunga su quali siano le sue intenzioni, e cioè quella di non andare al voto e spingere i due interlocutori Zingaretti e Di Maio a trovare un accordo, spinta che proviene anche da Macron e dalla Merkel, a cui non sembra vero di potersi ritrovare un -alleato- fidato al governo italiano come il PD, ancora una volta senza che quest’ultimo sia passato per il voto…”!
“E così, mentre il paese è con le pezze al culo, e Grillo ci diletta con le sue supercazzole che oramai non fanno ridere più nessuno, loro stanno svendendo ancora una volta il nostro Paese al peggio del peggio, al PD ed ai piddini, asserviti ai poteri globalisti ed agli europeisti schiavisti capeggiati dalla Merkel e da Macron, la vergogna oramai per questa gentaglia è un optional. In verità la filosofia spicciola e da quattro soldi del comico genovese non fa’ più ridere nessuno, non ha più presa e sono lontani i tempi del Vaffa, alleandosi col PD, dovesse riuscirci, farà di noi spettatori forzati de l’ennesima tragicommedia, relegando il Movimento ad una diga di contenimento delle pulsioni e delle proteste legittime dei cittadini, da poter manipolare all’occorrenza”.