“Per far ripartire il sud non servono opere faraoniche, irrealizzabili e dannose per il territorio dal punto di vista ambientale, servono tante opere infrastrutturali interne, servono prospettive, servono servizi a partire dalla sanità, serve soprattutto consapevolezza e volontà di fare la propria parte contro la criminalità organizzata che imperversa sul nostro territorio e soffoca l’economia”. A scrivere questo, stamane sulla sua Pagina Facebook è stata la deputata nazionale calabrese dei 5 Stelle Federica Dieni.
La Dieni ha aggiunto: “i giovani non vogliono fare gli operai per costruire ipotetiche opere faraoniche, non è questa la prospettiva che si deve loro offrire, non è questo il futuro che vogliono. Vogliono fare impresa ma spesso rinunciano in partenza perché sanno che si scontreranno con richieste di pizzo, con servizi inesistenti, con problemi burocratici e tanto altro. Vogliono fare i medici ma spesso non riescono a trovare il giusto riconoscimento nella propria terra, e potrei continuare. Vanno via perché stanchi di una mentalità tale che devi conoscere qualcuno per ottenere i tuoi diritti. Spesso vanno fuori già per studiare… vanno via perché non trovano nulla e si accontentano di partire dal basso al nord ma noi dobbiamo offrire loro il meglio. Se non si parte dalla giusta analisi non si troverà mai il rimedio questa problematica”.
In conclusione la Dieni ha affermato: “capiamo una volta per tutte che tipo di società volgiamo, una società che punta su ambiente e ecosostenibilità e che può creare sviluppo e lavoro partendo da questi temi, con piani di bonifiche del territorio, messa in sicurezza dello stesso dal punto di vista idrogeologico, una società che investa nel riciclo dei rifiuti che sono una ricchezza. Una società meno inquinante e più sana da tutti i punti di vista, soprattutto morali. Una società in cui se vali puoi realizzarti. Basta parlare di utopie per distrarre da altri temi più importanti che richiedono ai politicanti di argomentare, serve una visione di paese che noi abbiamo ma che non tutti ancora comprendono. Sono fiduciosa che sia solo questione di tempo. Grazie ai lord che in modo -fine- insultano senza neanche immaginare di essere letti dai diretti interessati, mi rendo conto che non tutti possano farcela ma le nuove generazioni si stanno evolvendo”.