“Perché a tredici anni si commettono simili infamie?”

SE LO CHIEDE OGGI SU FACEBOOK, IL SINDACO DI MESSINA, L'EX ONOREVOLE REGIONALE CATENO DE LUCA

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“Perché a tredici anni si commettono simili infamie?”. Se lo chiede oggi su Facebook, il sindaco di Messina, l’ex onorevole regionale Cateno De Luca.

De Luca continua: “grazie alla nostra Polizia Giudiziaria sono state individuate le autrici di questo imperdonabile gesto: sono due tredicenni! Spregevole gesto quello compiuto ieri da ignoti nei confronti del Monumento ai Caduti sito in Piazza Unione Europea. Il Monumento, che ricorda coloro che hanno sacrificato la loro vita in nome della Patria, per garantire la libertà di cui oggi godono coloro che si permettono di commettere simili azioni, è stato deturpato con frasi blasfeme, simboli e disegni di vernice spray che hanno coperto estese porzioni di superficie e dei bassorilievi. Poiché le ingiuriose scritte sono state fatte nella parte posteriore del Monumento, alquanto nascoste alla vista dagli alberi che lo circondano, la segnalazione dell’Assessore Caruso, accortosi del deplorevole gesto, è stata fatta intorno alle ore 10.30 di giorno 25 giugno u.s. al corpo di guardia della polizia Municipale di Palazzo Zanca”.

Immediatamente sono partite le indagini da parte della Sezione di Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale che ha già individuato i responsabili: “si tratta di due ragazze di giovanissima età (infra quattordicenni) che verranno convocate alla presenza dei genitori nelle prossime ore presso i locali dalla Caserma Di Maio per rispondere del grave gesto compiuto e dei danni arrecati al monumento. Sebbene si tratti di minorenni la cui età prevede la non imputabilità nel processo penale, verranno comunque avviate le segnalazioni al Tribunale dei Minorenni e ovviamente si chiederà il risarcimento dei danni causati con le loro azioni. A tal proposito è già stato effettuato un primo sopralluogo tecnico e nei prossimi giorni si procederà con gli interventi di pulizia, previa stima dei costi”.

“Si conferma l’apprezzamento per la Polizia Municipale Sezione di Polizia Giudiziaria, guidata dal Responsabile Isp. Sup. Parialó con gli Isp. Anastasi, Munnia e Ag. Bertino, che , ancora una volta, ha svolto le indagini con grande celerità e prontezza, consentendo l’individuazione dei soggetti responsabili e confermando la professionalità e preparazione del personale operante”.