Pignalberi (di Più Italia), bacchetta i responsabili della Regione Lazio

IL LEADER DEL MOVIMENTO, METTE IN EVIDENZA L'INUTILIZZABILITA' DELLE MASCHERINE E LA MANCATA RIAPERTURA DELL'OSPEDALE DI ANAGNI

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Sulla consegna delle mascherine da parte della Regione Lazio, è intervenuto anche il leader del Movimento Più Italia, Fabrizio Pignalberi, il quale ha evidenziato:

“Ho avuto l’occasione di sentire il parere di molti medici e mi e’ stato riferito e confermato dagli stessi che, le mascherine indirizzate dalla nostra Regione ai Comuni del Lazio, nonche’ alle strutture sanitarie pubbliche e private, non hanno il marchio di qualità e non servono a proteggere i sani dal contagio del covid19, né evitano che, il virus possa propagarsi, se ad indossarle sia una persona positiva o asintomatica. È ingiustificabile che, vengano investiti fondi, per acquistare dispositivi di protezione individuale che non siano conformi a quelli chirurgici. Nel frattempo, aumentano i contagi dei nostri medici, compresi quelli di base, del personale sanitario e dei volontari,in quanto sono costretti a lavorare senza i dispositivi di protezione, perché non ci sono per tutti. Lo Stato, nonché la Regione gli ha mandati in guerra, senza dargli le armi”.

Intanto, il Presidente Nazionale Pignalberi, in questi giorni ha provveduto a consegnare altre mascherine e guanti alla Protezione civile di Castelliri e ai diversi volontari che ne hanno fatto richiesta.

Pignalberi, aggiunge: “Sono perplesso, poiché vedo che, le persone sono disorientate, in quanto le informazioni non vengono date in maniera chiara su questo virus. Continuo, comunque, a notare una situazione di assoluta’ immobilità da parte della Regione. Per questo, reitero nuovamente la mia richiesta di riaprire e riqualificare il nosocomio di Anagni che, potrebbe essere di grande aiuto all’Ospedale Spaziani di Frosinone, evitando il collasso dello stesso”.