A scrivere questo ieri su Facebook, è stato Angelo Giorgianni, già magistrato nella Sezione Civile della Corte d’Appello di Messina e segretario dell’Organizzazione Mondiale per la Vita

"IN MARCIA PER LA LIBERTÀ E LA VERITÀ E PER DIFENDERE LE CARTE COSTITUZIONALI"

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“I cittadini del Mondo si devono unire in una marcia, civile e non violenta, per la Verità e per la Libertà, che attraversi i singoli Stati ed unisca i Continenti”. A scrivere questo ieri su Facebook, è stato Angelo Giorgianni, già magistrato nella Sezione Civile della Corte d’Appello di Messina e segretario dell’Organizzazione Mondiale per la Vita.

Ha aggiunto Giorgianni: “insieme per testimoniare responsabilmente la sofferenza dei cittadini ed un comune anelito di Libertà, che attraversa tutti i paesi della Terra e l’unica speranza, anzi certezza, di superare questa emergenza Covid, che rischia di trasformarsi in una grave emergenza democratica. In Italia e nel Mondo, stiamo lavorando a questo, ma il nostro impegno non sarà sufficiente se ognuno di voi nel suo quotidiano non abbandonerà il ruolo di spettatore e entrerà in campo per disputare la partita delle Libertà, con una resistenza civile e non violenta. Vi è un’emergenza democratica, e per questo è richiesto a ciascuno di voi un sussulto di orgoglio, un moto di sdegno: non possiamo rimanere passivi dinanzi agli eventi limitativi delle Libertà fondamentali, come se questi rivolgimenti globali non ci riguardassero o come se dovessimo subirli ineluttabilmente. Dobbiamo riappropriarci della capacità di sognare e di guardare al nostro futuro con ottimismo…”.

Giorgianni ha terminato così: “in questa lotta, che è anche la lotta tra Bene e Male, dobbiamo prendere inevitabilmente posizione, soprattutto per i nostri figli e per le generazioni future”.