Testo…, tratto da… www.corrieredibologna.corriere.it!
‘Bergoglio? «Un antipapa, vestito da Papa: Ora fondamentale un conclave pre 2013 per un vero Papa». O, in alternativa, «un vescovo usurpatore», che si sarebbe impadronito della Chiesa a fronte di dimissioni «non valide» di Benedetto XVI e che non avrebbe nemmeno impartito «la benedizione Urbi et Orbi» di domenica, prima dell’ultimo bagno di folla in piazza San Pietro’.
‘Il Santo Padre, scomparso il lunedì di Pasquetta, è uno dei bersagli più frequenti dei post rilanciati dal canale Telegram «Logos e Libertas» che, scorrendolo, non ha mai risparmiato nemmeno l’Oms, l’Unione Europea, e non ha mai fatto mistero di tesi no vax, no green pass, ma anche di idee contrarie alla migrazione, ai diritti Lgbtq+ e chi più ne ha più ne metta: a gestire il canale Telegram una persona che ha già fatto profondamente discutere per le proprie posizioni negazioniste e contrarie ai vaccini durante la pandemia di Covid (che ha definito «l’Apartheid 2020-22»), Antonio Pappalardo, ovvero il direttore della Giustizia minorile di Emilia-Romagna e Marche’.
Il capo del Dipartimento della Giustizia minorile e di Comunità, Antonio Sangermano, ha immediatamente disposto «una indagine conoscitiva circa le affermazioni ascritte al dirigente `ad interim´ del Centro per la Giustizia Minorile dell’Emilia-Romagna, Antonio Pappalardo contro Papa Francesco».
Tale indagine è volta ad accertare se ricorrano profili di responsabilità disciplinare a carico del suddetto pubblico funzionario… lo rende noto il ministero
«Saranno adottati – ha inoltre detto il capo dipartimento – tutti provvedimenti ritenuti necessari a preservare e tutelare l’immagine e il prestigio dell’amministrazione della Giustizia».