Chi era a Taormina giura di non avere mai visto nulla di simile: insieme, sullo stesso palco, alcune delle menti più illuminate del nostro tempo… come Marina Abramović, Alessandro Baricco, Jonathan Safran Foer, Jon Fosse, Nicoletta Manni, Riccardo Massi, Noemi, Ferzan Özpetek, Moses Pendleton, Kasia Smutniak, Paolo Sorrentino, Elvira Terranova… uno spettacolo unico e un osservatorio privilegiato sul tema dell’identità. È la Serata di Gala, che verrà trasmessa oggi 03 luglio 2024 in seconda serata su Rai 1.
Sarà l’occasione, per i 4mila che hanno riempito il Teatro Antico, di ripercorrere la magia dell’evento e, per chi se la fosse persa, di lasciarsi incantare dalla notte delle stelle. Un appuntamento imperdibile con la letteratura, con l’arte e con la cultura. E con la storia.
Antonella Ferrara ospite nella timeline di Agorà Estate su Rai 3 parla del Taobuk Gala, di cultura e social media, con il conduttore Marco Carrara. In anteprima esclusiva le interviste a Paolo Sorrentino, Marina Abramovic e il Premio Nobel Jon Fosse.
La Serata di Gala, condotta da Antonella Ferrara, presidente e direttrice del festival, e dal giornalista Massimiliano Ossini, non è solo un grande show. È anche uno spazio collettivo di riflessione sul concetto di identità. Con ospiti d’eccezione – personalità di altissimo profilo letterario, artistico e scientifico – insigniti al Teatro Antico con i Taobuk Awards.
Quest’anno il Taobuk Award for Literary Excellence viene consegnato dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, allo scrittore norvegese Jon Fosse, premio Nobel 2023 per la Letteratura. Stesso riconoscimento per lo scrittore statunitense Jonathan Safran Foer. A consegnare il premio Elvira Amata, Assessore al Turismo allo Sport e allo Spettacolo della Regione Siciliana. Anche il drammaturgo e scrittore Alessandro Baricco viene insignito del Taobuk per la letteratura da Giovanni Cultrera di Montesano, sovrintendente del Teatro Massimo Bellini di Catania.
Elio Schiavo, Chief Enterprise & Innovative Solutions Officer di TIM, conferisce, nell’ambito della consolidata partnership che lega Taobuk a TIM – Main Partner, il TaoTIM Award a Moses Pendleton, poliedrico artista direttore e fondatore di Momix e rivoluzionario innovatore della danza contemporanea.
Lucia Nardi, Responsabile Cultura di Impresa e Archivio storico di Eni, premia la cantante Noemi, che infiamma il Gala con le sue hit. Premiata anche l’attrice e regista di MUR, opera vincitrice ai David di Donatello come miglior documentario, Kasia Smutniak, che riceve l’Award da Giuseppe La Boria, Direttore territoriale Sicilia e Calabria di Bper Banca. Sempre per il cinema il riconoscimento va al premio Oscar Paolo Sorrentino, insignito dell’Award dal Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e al regista Ferzan Özpetek, premiato da Giovanna Spatari, Rettrice Università degli Studi di Messina. Alessandro De Pedys, Direttore Generale per la Diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, dà il premio al tenore Riccardo Massi, che incanta il Teatro Antico intonando alcune delle più celebri arie di Puccini.
Per le arti visive, il premio è per l’artista serba Marina Abramović. A consegnarlo l’onorevole Manlio Messina, componente della Commissione Cultura Scienza Istruzione della Camera dei Deputati. Premiata con il Taobuk Award, dal sindaco di Catania Enrico Tarantino, l’étoile della Scala Nicoletta Manni. Riconoscimento anche per il giornalismo ad Elvira Terranova, giornalista dell’Adnkronos. È il Presidente della Regione Schifani a premiarla. Anche lo scrittore spagnolo di origine basca Fernando Aramburu, ha ricevuto il Taobuk Award, nel corso dell’incontro organizzato a Taobuk con l’Ambasciatore di Spagna in Italia, Miguel Fernandez Palacios, in collaborazione con Ambasciata di Spagna in Italia e Instituto Cervantes di Palermo.
Antonella Ferrara, presidente e direttrice artistica del festival: «I Taobuk Awards quest’anno celebrano l’identità nella sua accezione più plurale, perché siamo intimamente convinti che essa non possa esistere se non in relazione con l’altro diverso da sé. E i grandi ospiti, insigniti durante il Gala del riconoscimento, con il loro lavoro hanno dato voce, corpo e sostanza a questo dialogo perpetuo tra il noi e gli altri, che sta alla base del concetto stesso di identità».
