“Conosco Frida da molto tempo, la sua è una storia drammatica, straziante e purtroppo emblematica: Da donna maltrattata, Frida è stata rivittimizzata dalle istituzioni del nostro Paese e accusata di essere madre alienante dal Tribunale di Venezia mentre ancora era in corso il riconoscimento della bambina di 18 mesi da parte del padre biologico”. Lo ha reso noto, ieri 27 aprile 2024 sulla sua omonima Pagina Facebook, l’avvocato modenese Stefania Ascari, deputata del #M5S presso #Montecitorio a Roma.
Così ha proseguito la Ascari:
? “per un paradosso generato dalla legge che impone la bigenitorialità a ogni costo, anche a discapito del supremo interesse del minore, Frida si è vista sottrarre sua figlia per averla amata, voluta e difesa troppo”;
? “Frida non è la sola, la sua battaglia è quella di molte, tantissime, altre donne che nella propria vita si sono scontrate con il muro di gomma, il silenzio e anche la violenza delle istituzioni”;
? “la Commissione Femminicidio che nella scorsa legislatura ha già riconosciuto il suo come uno dei “36 casi esemplari di rivittimizzazione secondaria da parte delle istituzioni” torni a occuparsene immediatamente e mantenga alta l’attenzione sui prelievi coatti dei minori, purtroppo sempre più diffusi. Le istituzioni non si facciano complici della violenza”.