Il Comune di Messina, presente oggi a Roma alla 30esima edizione di “Comuni Ricicloni”, il dossier di Legambiente che fa il punto, premiando i risultati più virtuosi, sull’impegno degli italiani e delle singole comunità nella raccolta differenziata per un corretto smaltimento dei rifiuti. A ritirare il premio erano presenti oltre alla Presidente, anche il direttore amministrativo e operativo Michele Trimboli e Katty Fisichella, responsabile settore risorse umane della Messinaservizi.
Alla convention di presentazione e al successivo ritiro del premio, il sindaco Federico Basile ha delegato la società in house providing del Comune di Messina che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti e il decoro urbano, rappresentata dalla presidente Mariagrazia Interdonato al ritiro del premio, “che si aggiunge alla collection di riconoscimenti che ad oggi ha ottenuto la città di Messina”, commenta Basile.
“Un ulteriore traguardo – evidenzia il Primo cittadino – frutto di un percorso avviato a partire dal 2018 con il sindaco Cateno De Luca, il quale ha fortemente creduto e voluto la gestione dei rifiuti attraverso il servizio porta a porta che nel 2021 ha portato all’eliminazione dell’ultimo cassonetto in città. Il percorso è proseguito nel solco della continuità con questa Amministrazione Basile che già dal luglio dello scorso anno ha ricevuto importanti riconoscimenti cito – prosegue Basile – il premio Comieco, attribuito a Messina quale città più riciclona del Sud per la carta sino alla più recente campagna di sensibilizzazione, promossa da Corepla il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica, che ha scelto la nostra Città per lanciare l’Italia in Cornice in quanto Comune virtuoso sul tema dei rifiuti. Oggi ancora un riconoscimento nazionale, quello Biorepack, che attesta il percorso virtuoso attuato dal Comune nell’ambito dell’economia circolare a garanzia dell’ecosostenibilità del nostro territorio”.
Nel consegnare il premio Biorepack 2023 alla MSBC è stata data lettura della menzione “dai rifiuti organici prodotti dalle famiglie messinesi uno strumento per migliorare il design urbano della città: è l’idea virtuosa sviluppata dalla Messinaservizi che grazie alla corretta raccolta dell’umido e delle bioplastiche compostabili conferendo il rifiuto umido agli impianti di trasformazione in compost è riuscita a recuperare il compost destinandolo alla manutenzione e all’allestimento delle aiuole cittadine a partire dalle ultime festività natalizie. Un esempio tangibile di economia circolare ma anche un modo efficace per spiegare ai cittadini quanto è importante ed economicamente vantaggioso il recupero degli scarti organici”.
La presidente della MSBC: “porto i saluti del sindaco Federico Basile che non è presente per concomitanti impegni istituzionali – ha detto Interdonato – orgoglioso come tutti noi di questo traguardo e di amministrare un Comune che in questi ultimi anni si è distinto in una Sicilia carente dal punto di vista impiantistico nel settore rifiuti. Purtuttavia, oggi Messina è l’unica Città metropolitana siciliana ad avere raggiunto il 55 per cento di raccolta differenziata, nonostante la morfologia del suo territorio caratterizzata da 54 chilometri di costa e di villaggi collinari, siamo riusciti attraverso un buon lavoro di squadra ad avviare un servizio di porta a porta integrato”.
“L’adesione a questa convenzione e il riconoscimento attesta ancora una volta – ha concluso la Presidente – l’obiettivo dell’amministrazione comunale di condividere simili iniziative al fine di raggiungere quell’obiettivo prefissato del 65 per cento della raccolta differenziata”.