‘Il nuovo Procuratore generale Piero Gaeta si è insediato al ‘Palazzaccio’: l’11 marzo, dinanzi alla I sezione penale, è stato immesso nel possesso delle sue funzioni: scelto dal Consiglio superiore della magistratura il 26 febbraio 2025, durante il plenum presieduto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, non é nuovo della Cassazione’

GIÀ AVVOCATO GENERALE ALLA CORTE SUPREMA FINO ALLA NOMINA A PROCURATORE, INIZIA LA SUA CARRIERA NEL 1981 COME GIUDICE DI TRIBUNALE A PAOLA E POI PRETORE, PRIMA A MELITO PORTO SALVO E POI A REGGIO CALABRIA DOVE, DAL ’90 AL ’95 RIVESTE LE FUNZIONI DI PUBBLICO MINISTERO PER I MINORENNI. UN PERIODO DI APPLICAZIONE COME ASSISTENTE DI STUDIO ALLA CORTE COSTITUZIONALE E POI DAL 2010 AL 2019 SOSTITUTO PROCURATORE GENERALE IN CASSAZIONE, FINO AD ASSUMERE IL RUOLO DI AVVOCATO GENERALE

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‘Il nuovo Procuratore generale Piero Gaeta si è insediato al ‘Palazzaccio’: l’11 marzo, dinanzi alla I sezione penale, è stato immesso nel possesso delle sue funzioni: scelto dal Consiglio superiore della magistratura il 26 febbraio 2025, durante il plenum presieduto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, non é nuovo della Cassazione’.

Già Avvocato generale alla Corte suprema fino alla nomina a Procuratore, inizia la sua carriera nel 1981 come giudice di Tribunale a Paola e poi pretore, prima a Melito Porto Salvo e poi a Reggio Calabria dove, dal ’90 al ’95 riveste le funzioni di pubblico ministero per i minorenni. Un periodo di applicazione come assistente di studio alla Corte costituzionale e poi dal 2010 al 2019 sostituto Procuratore generale in Cassazione, fino ad assumere il ruolo di Avvocato generale.

“Non comuni capacità intellettuali” ha sottolineato la Prima presidente della Cassazione, Margherita Cassano, nel giorno della nomina, così come Luigi Salvato, il Procuratore generale – da oggi in pensione e del quale Gaeta assume l’incarico – che ha confermato “la capacità tecnica fuori dal comune, l’equilibrio e il senso delle istituzioni”.