Il Questore di Messina, Annino Gargano, ha emesso tre distinti provvedimenti di D.AC.UR., comunemente noto come “Daspo Willy”, nei confronti di altrettanti individui legati da vincoli di parentela

QUESTI SOGGETTI SONO STATI COINVOLTI IN UNA VIOLENTA AGGRESSIONE CULMINATA CON L’ESPLOSIONE DI UN COLPO DI ARMA DA FUOCO, AVVENUTA NELLA NOTTE TRA IL 18 E IL 19 MAGGIO IN UN LOCALE DI VIA LOGGIA DEI MERCANTI, NEI PRESSI DEL DUOMO

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Il Questore di Messina, Annino Gargano, ha emesso tre distinti provvedimenti di D.AC.UR., comunemente noto come “Daspo Willy”, nei confronti di altrettanti individui legati da vincoli di parentela.

Questi soggetti sono stati coinvolti in una violenta aggressione culminata con l’esplosione di un colpo di arma da fuoco, avvenuta nella notte tra il 18 e il 19 maggio in un locale di via Loggia dei Mercanti, nei pressi del Duomo. Nell’ambito delle operazioni di prevenzione e contrasto alla cosiddetta mala movida cittadina, i divieti sono stati adottati dal Questore in qualità di Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza. Questo è stato reso possibile grazie all’attività istruttoria svolta dalla Divisione Anticrimine locale, basata sul compendio info-investigativo fornito dalla Squadra Mobile. Poche ore dopo il grave episodio, gli investigatori della Squadra Mobile sono riusciti a identificare i presunti responsabili, denunciandoli in stato di fermo per tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di arma da fuoco, grazie agli elementi raccolti. Per contrastare efficacemente ogni forma di violenza e illegalità, il Questore ha prontamente applicato il provvedimento preventivo del Divieto di Accesso alle Aree Urbane.

Questo provvedimento, indispensabile per tutelare l’ordine pubblico e garantire la sicurezza dei cittadini, vieta ai destinatari di accedere e stazionare nei pressi di alcuni bar ed esercizi commerciali del centro cittadino, situati nelle immediate vicinanze del luogo dell’aggressione, per periodi che vanno dai 18 ai 24 mesi.