Intorno alle 12:20 di oggi, i Vigili del Fuoco del Comando di Messina sono stati chiamati a intervenire in una situazione di emergenza a Briga Marina, dove un violento incendio aveva colpito un appartamento.
I pompieri hanno compiuto un eroico sforzo per spegnere le fiamme e garantire la sicurezza delle persone coinvolte. Il personale intervenuto sul luogo teatro dei fatti ha fatto una scoperta inquietante…, una bombola di gas GPL era esplosa, contribuendo all’aggravarsi della situazione. Le cause che hanno scatenato l’incendio e la successiva deflagrazione del contenitore di GPL sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti.
Dopo la segnalazione della situazione di emergenza, i responsabili della sede centrale del Comando dei Vigili del Fuoco di Messina hanno inviato una squadra altamente specializzata per gestire questa delicata operazione. La squadra era composta da diversi mezzi e personale esperto, tra cui un’autopompa con serbatoio (APS), un’autobotte, un’auto scala, il carro autorespiratori e il Funzionario di servizio.
Due coniugi anziani che si trovavano all’interno dell’alloggio, sono stati messi in salvo e soccorsi prima dell’arrivo delle squadre di operatori. Sono intervenuti anche i carabinieri oltre agli addetti del 118. Dopo l’esplosione le schegge hanno danneggiato la facciata di una palazzina che si trova di fronte, sfondando il muro in cemento armato. Anche in questo caso, non si sono registrati feriti.
L’intero edificio interessato dallo scoppio, è stato dichiarato inaccessibile, sul posto la Protezione Civile, che si assumerà l’incarico di individuare un alloggio temporaneo per i residenti colpiti.
