La comunità di Patti è in lutto per la tragica scomparsa di Massimo Di Luca, 38 anni, deceduto nel pomeriggio di ieri martedì 28 maggio a causa delle gravi ferite riportate in un incidente stradale avvenuto sulla statale 113, lungo la tratta Tindari-Patti (all’altezza di località Valle), mentre era in sella ad una motocicletta di grossa cilindrata.
Il sinistro è stato causato da uno scontro frontale con un’auto che procedeva nella direzione opposta: nonostante il pronto intervento dei soccorritori e il trasporto d’urgenza all’ospedale Barone Romeo di Patti, le condizioni di Di Luca si sono aggravate al punto da rendere necessario il trasferimento in elisoccorso al Policlinico di Messina… ma le condizioni del 38enne sono nuovamente precipitate, determinandone la morte poco prima del trasferimento. Sulla dinamica dell’incidente mortale indagano i carabinieri della Compagnia di Patti, al comando del colonnello Salvatore Pascariello. Il conducente dell’auto coinvolta nell’impatto è stato già sottoposto ad interrogatorio, mentre sulla salma di Massimo Di Luca è stata disposta l’autopsia, che sarà eseguita dal medico legale su disposizione della Procura della Repubblica di Patti. La notizia dell’incidente mortale ha sconvolto l’intera comunità pattese, dove Massimo Di Luca era conosciuto e apprezzato da tutti.
Massimo Di Luca amava trascorrere il tempo libero facendo lunghe passeggiate in moto, spesso in compagnia degli amici di sempre, con i quali condivideva la passione per le due ruote… ed era personal trainer di professione. Il tragico incidente è avvenuto proprio durante una delle consuete passeggiate in moto, mentre stava rientrando a Patti dopo aver trascorso qualche ora a Tindari.
