Martedì 14 maggio la sede centrale del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma (Sala Convegni) ospita la cerimonia di assegnazione delle Bandiere Blu 2024, il prestigioso riconoscimento che la Fee (Foundation for Environmental Education) attribuisce annualmente per qualità del mare e dei servizi offerti nei centri costieri

L'ELENCO DELLE BANDIERE BLU

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Martedì 14 maggio la sede centrale del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma (Sala Convegni) ospita la cerimonia di assegnazione delle Bandiere Blu 2024, il prestigioso riconoscimento che la Fee (Foundation for Environmental Education) attribuisce annualmente per qualità del mare e dei servizi offerti nei centri costieri.

Oltre alle Bandiere Blu per le spiagge, verranno assegnati anche i riconoscimenti per gli approdi turistici. L’iniziativa si svolge sotto l’egida dell’United Nations Environment Programme e del United Nations World Tourism Organization.

Assegnate anche quest’anno le Bandiere Blu, riconoscimento (giunto alla 38esima edizione) che tiene conto della qualità delle acque di balneazione ma anche, tra l’altro, di pulizia delle spiagge e servizi offerti. Salgono a 236 le località costiere che nel 2024 potranno fregiarsi del ‘premio’, dieci in più dell’anno scorso.

Vessillo che quest’anno sventolerà su 485 spiagge con mare eccellente per 4 anni consetivi (27 in più rispetto al 2023) che corrispondono a circa l’11,5% di quelle premiate a livello mondiale. Scendono invece da 84 a 81 gli approdi turistici che hanno ottenuto il riconoscimento internazionale della Fee (Foundation for Environmental Education) sulla base di 32 criteri del Programma.

Sul podio sempre prima la Liguria che segna 2 nuovi ingressi ma perde due Bandiere, confermando quindi 34 località; la Puglia sale a 24 con 3 nuovi Comuni e un’uscita mentre seguono a parimerito con 20 Bandiere la Campania e la Calabria, con un riconoscimento in più ciascuna.

Con un nuovo ingresso, le Marche ricevono 19 Bandiere Blu, mentre scende a 18 la Toscana che perde un Comune. La Sardegna conferma le sue 15 località, anche l’Abruzzo sale a 15 con un nuovo ingresso, la Sicilia raggiunge 14 Bandiere con tre nuovi ingressi, il Trentino Alto Adige sale a 12 con due Comuni in più, il Lazio resta a 10.

In Emilia Romagna premiate 9 località e riconfermate le 9 Bandiere del Veneto. La Basilicata conferma le sue 5 località, e sempre 5 sono i Comuni in Piemonte che ottengono le Bandiere. La Lombardia conferma 3 Comuni, il Friuli Venezia Giulia mantiene le sue 2, come il Molise. Sui laghi quest’anno le Bandiere Blu sono 23, con 2 novità.

I 32 criteri del Programma, spiega la Fee Italia, vengono aggiornati periodicamente in modo da spingere le amministrazioni locali partecipanti ad impegnarsi per risolvere, e migliorare nel tempo, le problematiche relative alla gestione del territorio per una attenta salvaguardia dell’ambiente.

Nella fase di valutazione portata avanti dalla Commissione secondo un rigido schema procedurale, hanno dato il loro contributo diversi Enti Istituzionali tra cui i ministeri del Turismo, dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; l’Istituto Superiore di Sanità; gli Ordini dei Chimici e dei Fisici; il Consiglio Nazionale delle Ricerche; Università della Tuscia e l’Università per Stranieri di Perugia; e organismi privati quali i sindacati balneari (Sib-Confcommercio e Fiba Confesercenti). La successiva approvazione da parte della Giuria internazionale ha portato al raggiungimento del risultato finale.

Come si legge nel sito, il questionario Bandiera Blu si compone di 12 sezioni:

  • Notizie di carattere generale;
  • La spiaggia;
  • Qualità delle acque di balneazione;
  • Depurazione delle acque reflue;
  • Gestione dei rifiuti;
  • Educazione ambientale e informazione;
  • Iniziative ambientali;
  • Certificazione ambientale;
  • Turismo;
  • Lo stabilimento balneare;
  • Pesca professionale;
  • Adempimenti.

L’Elenco delle Bandiere Blu
In totale ci sono 14 nuovi ingressi: Ortona (Abruzzo), Parghelia (Calabria), Cellole (Campania), Borgio Verezzi (Liguria), Recco (Liguria), Porto Sant’Elpidio (Marche), Lecce (Puglia), Manduria (Puglia), Patù (Puglia), Letojanni (Sicilia), Scicli (Sicilia), Taormina (Sicilia), Tenno (Trentino Alto Adige), Vallelaghi (Trentino Alto Adige). Quattro i comuni non riconfermati: Ameglia (Liguria), Taggia (Liguria), Margherita di Savoia (Puglia) e Marciana Marina (Toscana).