“Questa mattina su Rai Due con Italian Green, abbiamo parlato dell’esempio virtuoso di Messina nell’ambito del riciclo”. Lo ha scritto il 04 marzo 2023 sulla sua Pagina Facebook, la conduttrice messinese 22enne, Noemi David.
Così ha concluso la David: “e mi emoziona sempre parlare della mia Città…, avanti così”.
La trasmissione
Italian Green è un programma a vocazione ambientalista. Esso si occupa di temi legati all’ecologia, alla salvaguardia del patrimonio paesaggistico e ai cambiamenti climatici. La questione ambientale però viene trattata in maniera non catastrofista e difatti si mettono in evidenza i punti di forza italiani, come il fatto che l’Italia è tra i Paesi europei più virtuosi nel riciclo dei rifiuti.
Il tutto avviene parlando anche di aziende italiane che hanno adottato pratiche di produzioni sostenibili, incentrate al rispetto dell’ambiente. In ogni puntata ci sono inoltre varie interviste a personalità del mondo dello sport, della musica e del giornalismo. La sede del programma è un Centro culturale polivalente, un’ex fabbrica, situata a Roma.
Gianluigi Polisena, giovane produttore televisivo che ha creato Italian Green, format tv in onda dal 24 dicembre 2022 su Rai Due, primo spettacolo Rai interamente dedicato alla sostenibilità. Italian Green intende raccontare al grande pubblico, in una chiave costruttiva, scrupolosa e al contempo ludica, l’impegno quotidiano di tante imprese italiane virtuose che rispettano e tutelano l’ambiente. I volti del format sono quelli di quattro giovani conduttori, Marco Martinelli, Mario Acampa, Riccardo Cresci e Noemi David che, nell’arco delle 12 puntate in onda ogni sabato mattina alle 10.15 su Rai 2, incontrano personaggi e raccontano luoghi e realtà che fanno del Green una vera e propria missione.
I conduttori, si occupano inoltre di risparmio energetico e idrico, economia circolare e riuso queste alcune delle parole chiave di Italian Green, spesso poco vicine alla coscienza dei cittadini e proprio per questo qui presentate in modo divulgativo e stimolante così da accompagnare lo spettatore alla scoperta di quell’Italia bella, impegnata e destinata a cambiare le sorti collettive.