Stamane nella suggestiva Piazza Cairoli di Messina, si è tenuta una solenne cerimonia per intitolare la Caserma dei Carabinieri della Stazione di Messina Arcivescovado al Maresciallo Ordinario Francesco Bonanno, decorato con la Medaglia d’Argento al Valor Militare “Alla Memoria”.
L’evento, promosso dal Comando Provinciale Carabinieri di Messina insieme all’Amministrazione Comunale, è stato un tributo commovente alla memoria di un eroe locale. Tra i presenti, si sono distinti il Generale di Corpo d’Armata Giovanni Truglio, Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, e il Generale di Divisione Giuseppe Spina, Comandante della Legione Carabinieri “Sicilia”, oltre al Prefetto Cosima Di Stani e al Sindaco Metropolitano, Dott. Federico Basile, insieme ad altre eminenti autorità civili, militari e religiose della provincia. Anche le Associazioni Combattentistiche e d’Arma della zona e l’Associazione Nazionale Carabinieri hanno preso parte alla cerimonia, sottolineando il forte legame dell’Arma con la comunità e le istituzioni locali. La cerimonia si è aperta con la presenza della figlia del Maresciallo Bonanno, madrina dell’evento, e della moglie del militare, entrambe emozionate testimoni della commemorazione. Sul piazzale antistante la Stazione Carabinieri di Messina Arcivescovado, si è tenuto un solenne schieramento: la Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” ha reso omaggio con la sua musica, mentre un Picchetto d’Onore in Uniforme Speciale e un Plotone di Comandanti di Stazione hanno rievocato l’importanza e la presenza capillare dell’Arma sul territorio. Momento culminante della cerimonia è stato il passaggio della Bandiera Nazionale, donata dal Sindaco Federico Basile alla Stazione Carabinieri, benedetta da Don Rosario Scibilia, Cappellano Militare dei Carabinieri della Sicilia Orientale, e sollevata durante l’alzabandiera dal Comandante della Stazione Luogotenente C.S. Gaetano Ilacqua. Successivamente è stata svelata la targa commemorativa dedicata al Maresciallo Ordinario M.A.V.M. Francesco Bonanno, con una motivazione che ha ricordato il suo sacrificio eroico nel corso di un’operazione per proteggere un superiore, evento che gli costò la vita ma che ha esemplificato virtù e altruismo.
Questa cerimonia ha non solo onorato la memoria di un uomo coraggioso e devoto al dovere, ma ha anche riaffermato il profondo legame tra l’Arma dei Carabinieri e la comunità messinese, celebrando valori di sacrificio e dedizione che rimarranno indelebili nella storia locale.
