Un extracomunitario indiano di 35 anni, arrestato poche sere fa dai carabinieri a Capo d’Orlando…, si trova rinchiuso alla casa circondariale “Madia” di Barcellona Pozzo di Gotto, con l’accusa di violenza sessuale: questa è una notizia che è trapelata solo ieri

I FATTI SAREBBERO ACCADUTI NEI PRESSI DELLA SCALA DAVANTI ALL’INGRESSO DELLA STAZIONE FERROVIARIA, INTORNO ALLE 20, QUANDO UNA RAGAZZA, RESIDENTE A MILAZZO, DOPO AVERE SVOLTO UNA GIORNATA LAVORATIVA OCCASIONALE A CAPO D’ORLANDO, ATTENDEVA IL TRENO PER FARE RITORNO A CASA

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Un extracomunitario indiano di 35 anni, arrestato poche sere fa dai carabinieri a Capo d’Orlando…, si trova rinchiuso alla casa circondariale “Madia” di Barcellona Pozzo di Gotto, con l’accusa di violenza sessuale: questa è una notizia che è trapelata solo ieri. I fatti sarebbero accaduti nei pressi della scala davanti all’ingresso della stazione ferroviaria, intorno alle 20, quando una ragazza, residente a Milazzo, dopo avere svolto una giornata lavorativa occasionale a Capo d’Orlando, attendeva il treno per fare ritorno a casa.

Stando a una prima ricostruzione, la giovane sarebbe stata avvicinata dal cittadino asiatico che, in questo periodo, svolgendo un lavoro da badante, sta sostituendo a Capo d’Orlando un suo connazionale. Inizialmente, il tentato approccio sarebbe stato gentile, poi, però, l’indiano avrebbe tentato di baciare la ragazza e toccarle il seno. Le urla della giovane sono state sentite da un nucleo familiare che stava transitando all’esterno della stazione. Da qui l’intervento dei carabinieri.

Una pattuglia del Nucleo radiomobile della Compagnia di Sant’Agata Militello, in quel momento in giro a Capo d’Orlando per i consueti controlli del territorio, è riuscita a individuare l’indiano che, nel frattempo, si era dato alla fuga ma che è stato fermato sulla via Lucio Piccolo, a qualche centinaio di metri dalla stazione. Quindi, sono intervenuti i carabinieri della Stazione paladina, che lo hanno sottoposto agli adempimenti di rito: ultimati e ottenuto il nulla osta del sostituto di turno della Procura di Patti, l’indagato è stato rinchiuso in carcere, in attesa dell’interrogatorio di garanzia e dell’udienza di convalida davanti al giudice del Tribunale di Patti.

Foto: tratta…, da… www.gazzettadelsud.it!