Una barca a vela con a bordo 69 migranti è stata intercettata dalla Guardia di Finanza nei giorni scorsi, nel mare al largo di Siracusa

GLI OCCUPANTI STRANIERI, SONO STATI MESSI IN SALVO, MENTRE IL NATANTE E' STATO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO DAI MILITARI CHE HANNO ESEGUITO UN PROVVEDIMENTO EMANATO DAI RESPONSABILI DELLA LOCALE AUTORITA'GIUDIZIARIA

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Articolo…, tratto da… www.blogsicilia.it!

Una barca a vela con a bordo 69 migranti è stata intercettata dalla Guardia di Finanza nei giorni scorsi, nel mare al largo di Siracusa. I migranti sono stati messi in salvo mentre l’imbarcazione è stata posta sotto sequestro e trasportata ad Augusta. Continua senza sosta la lotta ai trafficanti di uomini che, sempre più spesso, prediligono le nuove rotte da est verso le coste nazionali di Sicilia e Calabria.

La barca intercettata
L’attivazione è arrivata nella notte del 07 settembre a seguito di un avvistamento aereo da parte di un assetto operante nell’ambito dell’Operazione congiunta “Themis”, disposta dall’ Agenzia Europea Frontex a contrasto dei flussi migratori diretti verso il territorio nazionale. Il Pattugliatore Veloce 4 Avallone, del Gruppo Aeronavale di Messina, in navigazione nell’ambito dell’operazione in parola, è stato quindi fatto dirigere all’intercetto del natante sospetto.

A bordo erano presenti 69 persone
La barca a vela, uno sloop bianco battente bandiera tedesca, è stata avvistata priva di moto al largo delle acque antistanti Siracusa. I finanzieri, affiancata l’imbarcazione sono saliti a bordo, rivenendo 69 migranti, di presunta nazionalità Afghana, Siriana ed Irachena, tra i quali molte donne e minori.

I migranti a Catania
Trasbordati a bordo del Pattugliatore Veloce 4 Avallone sono stati successivamente trasportati al porto designato di Catania dove sono stati affidati al dispositivo prefettizio di accoglienza. L’unità a vela, posta sotto sequestro, è stata invece rimorchiata nel porto di Augusta da un’unità navale del Reparto Operativo Aeronavale di Palermo.