Diete e regimi alimentari
Il vocabolario definisce la dieta come un regime alimentare rivolto a diversi scopi ma anche come l’astinenza temporanea da alcuni cibi.
Negli ultimi anni si fa molta confusione tra i termini dieta e regime alimentare in quanto la dieta viene intesa come un percorso alimentare volto al dimagrimento. In realtà la dieta è una scelta di vita tramite l’alimentazione: essere vegetariani, ad esempio, significa seguire una dieta vegetariana, uno stile di vita anche tramite l’alimentazione.
Seguire un regime alimentare quindi, non significa per forza voler dimagrire. Un chiaro esempio può essere dato dai regimi alimentari seguiti dagli sportivi e volti a mantenere costante o addirittura aumentarne il peso corporeo.
Ogni persona, ogni individuo è differente a causa del lavoro che svolge, delle condizioni di vita, del ritmo del proprio metabolismo e anche grazie alla provenienza etnica e culturale. Ecco perché il modo migliore di seguire un piano alimentare, anche volto al dimagrimento, è quello di consultare un nutrizionista e chiedergli di studiare uno schema dietetico personalizzato che sia adatto alle vostre richieste ma anche alle vostre esigenze nutrizionali. Non chiedete però diete troppo ferree in quanto il dimagrimento non è solo una questione di stomaco ma soprattutto di testa e, in questo caso, un proverbio calzante è “anche l’occhio vuole la sua parte”. Studi medici hanno infatti dimostrato che diete drastiche, che non soddisfano il fabbisogno calorico e nemmeno il piacere visivo del cibo, attivano meccanismi contro regolatori che permettono un accumulo di grasso maggiore volto a conservare energie da bruciare in caso di necessità.
Le diete naturali
Lo stile di vita occidentale sta portando un numero sempre maggiore di individui a soffrire di obesità o sovrappeso: il problema non è affatto estetico (non c’è nulla di brutto nelle maniglie dell’amore) ma puramente clinico. Le persone obese o in sovrappeso hanno maggiori possibilità di avere problemi clinici di natura cardiovascolare o al fegato o al sistema respiratorio. Sono diverse le patologie che sono legate alla dieta che conduciamo. Il consumo esagerato di grassi e zuccheri che attuiamo con lo stile di vita moderno è deleterio per il nostro organismo. Sarebbe bene ritornare ad una dieta più equilibrata e naturale, come quella che conducevano i nostri nonni.
Quanto più i cibi che mangiamo sono naturali, tanto più il nostro corpo riesce a digerirli e smaltirli con facilità. Se ad una dieta del genere possiamo aggiungere spezie come zenzero o curcuma che hanno anche effetti benefici sul nostro organismo, allora ben venga! Molti prodotti provenienti dalla cultura orientali si sono dimostrati scientificamente validi nel prevenire malattie o aiutare a mantenere intatta la salute fisica.
Sono tanti ormai i siti che su internet propongono diete o prodotti naturali, alimentando un business mondiale. Sono tanti i portali che propinano per naturali prodotti lavorati anche chimicamente. Per tanto è giusto fare affidamento su siti esperti di alimentazione naturale come Shankara, specializzato nei prodotti di natura orientale.
In particolare, tra le diete naturali, esistono poi le diete biologiche, che prevedono l’uso di soli prodotti provenienti da agricoltura biologica.
La dieta biologica
Le fondamenta di una dieta biologica si basano sul consumo di frutta e verdura provenienti da agricoltura bio certificata. Certo, i prodotti biologici certificati non hanno costi abbordabili per tutti ma se avete la possibilità di comprare ai mercati rionali o direttamente da un contadino (se non potete coltivarli da soli) si possono abbattere notevolmente i costi. La frutta e la verdura la fanno da padrone: almeno due volte al giorno ciascuno vanno consumati prodotti di colore diverso. Lo spuntino e la merenda ad esempio, possono essere alternati tra una mela e un finocchio. Vanno eliminati totalmente prodotti lavorati come lo zucchero raffinato, meglio preferire quello grezzo di canna o il miele. Per la pasta meglio scegliere quella integrale e bisogna usare solo olio extravergine di oliva (facendo attenzione che sia tutto di provenienza italiana, meglio se premuto a freddo).
La dieta mediterranea
Negli ultimi decenni si vede spesso per tv o si legge sui giornali e vari siti internet di quanti esperti invitino la popolazione al ritorno alla nostra dieta mediterranea. Ma in cosa consiste?
La dieta mediterranea è un regime alimentare biologico equilibrato che si basa sulle abitudini alimentari di Italia, Spagna, Grecia e Marocco ma in generale di tutti quei Paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo. Non si parla ovviamente del consumo di soli prodotti provenienti da queste zone, basti pensare al consumo che si fa di pomodori, fagioli, riso o melanzane che sono stati importati dalle Americhe o dall’Asia.
Nel 2010 l’UNESCO ha addirittura iscritto questa dieta nella lista dei patrimoni immateriali dell’umanità, riconoscendone i valori sia nutrizionali che culturali.
Dopo studi medici e scientifici sulla validità della dieta mediterranea, ci furono diversi tentativi di esportarla in tutto il mondo, con scarsi risultati dovuti al clima o alla mancanza delle materie prime della dieta.
La dieta mediterranea si basa su alcuni principi che sono stati riassunti in una piramide alimentare apprezzata e conosciuta in tutto il mondo. I principi possono essere esplicati così:
- Si consumano proteine e grassi provenienti da vegetali;
- Poche calorie;
- Grande consumo di fibre;
- Maggiore consumo di pesce e carni bianche rispetto alle carni rosse.